Lo scopo principale di questo sito, e di far conoscere a quante più persone possibili , il solo metodo per eliminare ogni male dal mondo, come ad esempio guerre, fame e violenze.
L’illuminazione che ho avuto, l’ho chiamata. Risoluzione strategica numero zero.
Io penso che quando un Uomo ha intuito o scoperto qualcosa che può andare a beneficio dell ‘umanità, deve fare in modo di farlo conoscere a quante più persone possibili. in modo che possano progredire ulteriormente.
Sarebbe infatti inutile che un ricercatore scoprisse una cura per ogni tipo di malattia, e la tenesse per se.
Alla sua morte, la sua vita sarebbe stata inutile.
Una cosa simile è successa ad una persona che ho conosciuto frequentando un bar, si chiamava Giovanni.
Un giorno, in cui gli parlavo dei miei problemi riguardo ad una infezione batterica alla vescica che non si volevano risolvere, mi ha detto che lui aveva la soluzione. Io, vista la situazione, gli ho detto che avrei fatto qualsiasi cosa per risolvere il problema, visto che era oltre un mese che prendevo antibiotici e la cosa non si risolveva.
Mi ha dato appuntamento per il giorno successivo, e mi ha detto di portare metà della pastiglia che prendevo di solito, l’altra parte l’avrebbe messa lui con una pastiglia della quale però non dovevo chiedere niente.
Il giorno successivo ci siamo incontrati, ho preso le due mezze pastiglie, e ci siamo dati appuntamento per il giorno dopo. (avrei dovuto farlo per tre giorni). Già al secondo giorno, il bruciore era diminuito e le urine si stavano schiarendo, c’era un solo problema di un leggero mal di testa, ma mi ha spiegato che dipendeva dalle percentuali, comunque sarebbe passato.
Sembrerà strano, ma dopo il terzo giorno tutto era passato. Gli ho chiesto che pastiglia fosse, ma non ha voluto dirmelo.
Sono andato avanti per due forse tre anni a parlare di questa cosa con lui. Mi ha raccontato la sua storia, e di come un giorno, avendo capito perchè sorgono le malattie, abbia fatto tutto da solo, risolvendo il suo problema. (aveva in pratica un solo rene e che funzionava anche poco).
Un giorno al bar, gli è caduta una scatola di pastiglie, io ho visto il nome, e dopo un po’ di tempo, visto che lui non andava dai dottori, ero io che me le facevo ordinare per poi dividerle a metà con lui.
Ogni volta che prendevo un antibiotico, prendevo assieme anche l’altra pastiglia, e magicamente tutto si risolveva, al massimo, in tre giorni. Quando parlavo con lui, faceva sempre “mezzi discorsi”, parlava di collegamenti col sole e la terrà e di energie che andavano da una parte all’altra, ma non mi faceva mai capire il metodo e le quantità da usare, mi diceva solo che più si andava avanti, più si dovevano diminuire le percentuali perchè ci sarebbe stato un “Accumulo”.
Io cercavo, naturalmente, ogni tanto di riportare il discorso sul metodo da usare, più che altro per comprendere bene le dosi da usare, ma lui era sempre vago, diceva che lui aveva tempo per aspettare per far vedere a tutti che aveva ragione.
Gli dicevo che avrebbe dovuto far sapere chiaramente anche agli altri la sua scoperta, ma lui diceva che si poteva aspettare. Mi diceva che se avesse voluto, poteva anche guarire persone con il cancro col suo metodo, ma che non voleva impegnarsi.
Un giorno ci siamo incontrati e mi disse di come fosse stato ricoverato perchè gli avevano trovato un’aneurisma su una vena, ma lui non ha voluto farsi operare. Risultato, dopo alcuni mesi, l’anno trovato morto a casa proprio per quel motivo.
Ecco un caso dove una scoperta importante è andata persa. Io la conosco in parte, e la uso quando mi serve, ma non è un uso scientifico, e non so mai se faccio bene o male.
Una cosa è certa, Giovanni mi diceva che il trattamento avrebbe avuto come conseguenza un rallentamento dell’invecchiamento, ed infatti io dimostro molto meno degli anni che ho realmente.
Ecco perchè ho detto che chiunque faccia una scoperta importante, dovrebbe al più presto cercare di divulgarla a più gente possibile.
Internet in questo caso è uno strumento potentissimo, perché chiunque può divulgare notizie o scoperte che ritiene importanti, facendo così in modo che alla sua morte non vadano perse, io sono solo agli inizi con questo sito, mi sono ripromesso fra breve, di aprire anche un blog o magari un newsgroup.
Nella sezione delle invenzioni, come potete vedere, le idee da sviluppare non mancano, le ho messe a disposizione gratuitamente su questo sito in modo che, chiunque abbia più tempo di me, le possa completare.
Personalmente le considero solo cose superflue, ma che comunque servono a sviluppare la fantasia di chi vorrà appropriarsene
Io mi sono concentrato su tre progetti principali. il primo, come ho detto all’inizio, è di divulgare il più possibile l’idea che ho chiamato la risoluzione strategica numero zero, che spiega come eliminare ogni male dal mondo.
Gli altri due progetti, di cui troverete appunti sulla sezione delle idee ed invenzioni, riguardano due progetti rivoluzionari. Il primo è un sistema di propulsione inerziale, indispensabile per andare in giro nello spazio, anche se penso che lo stesso sistema sia attualmente usato, e non divulgato, per spostare i satelliti militari che sono nello spazio.
Il secondo riguarda un generatore free-energy, tratto da un antico disegno cinese di oltre 4.000 anni fa.
Unendo questi due progetti si può costruire quello che viene comunemente detto disco volante ed andarsene in giro per l’ universo, senza problemi di rifornimento di carburante.
Costruire dischi volanti è molto facile, la cosa più complessa è guidarli, ma ho risolto anche questo problema.